Ecco la tanto agognata pausa estiva prima di tornare tra i cieli di Atmosphaera!
Nell'araldica Hesperide, i due Apocriti fissanti direzioni opposte simboleggiano la partecipazione di una famiglia alla Santa Reconquista.
Buonasera compadres,
è passato così tanto tempo dall'ultima missiva inviata! Conclusasi la piccola ma gustosa mini-campagna celebrativa, torniamo a parlare della portata principale di questo 2015: Amosphaera, l'ambientazione più ambiziosa proposta fino ad adesso tra i nostri gdr. E se, come ormai sapete, ad Agosto non sarò presente, nella prima metà di Settembre riprenderemo la nostra avventura proprio dove l'avevamo sospesa, ossia l'imminente arrivo della Santa Inquisizione della Chiesa di Eixo nel cuore economico dell'Impero Hesperide: la nebbiosa e monumentale Sevir, megalopoli la cui cittadella è divenuta la fortezza delle Compagnia della Quattro Corone di Northe. Pazientate ancora dunque, perché il nuovo capitolo che si aprirà davanti a voi cambierà completamente la vostra percezione di Atmosphaera e dei suoi ancestrali intrighi. Al mio ritorno preparerò un vademecum della campagna per riassumere le nozioni più importanti di questa ambientazione sia per chi le deve apprendere per la prima volta sia come utile ripasso di quanto affrontato in questi mesi di sessioni. Non mi resta dunque che augurare a tutti voi un buon Agosto!
Cari astronauti, si è conclusa ieri sera con la settima sessione la mini-campagna estiva per festeggiare in maniera un po' goliardica questi otto anni assieme! Giunti finalmente negli abissi di Europa, i nostri si trovano al cospetto della leggendaria balena spaziale, essere in grado di incanalare naturalmente l'energia proveniente dall'iper-dimensione e di interagire con essa. Dopo qualche momento di indecisione, la combriccola riesce a farsi comprendere dal bestione facendosi dare un passaggio oltre i confini dell'universo, giungendo... in una cittadina di mare? "Benvenuti alla fine di ogni Viaggio", così recita il cartello dell'approdo alla dimensione nella quale risiedono i creatori di Daliah che spera di poter affidare Danny alle cure di SC e del continuum che veglia sugli universi. Dopo aver messo a dormire la DALETH Sande che li aveva accolti, Daliah riesce a mandare in corto circuito l'intera mini-campagna facendo ricordare ad Arso ed Aelbert le loro vite passate. Vista la grave infrazione, SC è costretto a palesarsi assieme all'intero Tempio, struttura infinita dalle geometrie impossibili ove risiede il continuum. Il processo per direttissima a Daliah ha dunque inizio rimettendo al giudizio di James Covenant (sostituito poi da Ari di Atlas Tales), SC in persona e Solomon Cohen di Hidden Creek le sorti della DALETH concedendo alla giovane di potersi difendere tramite Aelbert ed Arso, improvvisatisi avvocati. I due, chiamando a sorpresa come testimone il dottor Cohen, padre di Danny, riescono brillantemente a dimostrare che le azioni ed i sentimenti di Daliah, per quanto autentici, siano comunque frutto della programmazione del continuum stesso per svolgere la missione che ha portato la DALETH a vegliare sul suo Solomon per così tanti anni. SC e gli altri giudici, per evitare di dover ammettere che il continuum è in errore, assolvono Daliah, ora libera di vivere assieme a Danny al Tempio, lo scopo stesso dell'intero viaggio compiuto dall'equipaggio del Cuttlefish. SC, dopo aver promesso di occuparsi personalmente di Danny, rivela il vero motore dell'intera vicenda: il bambino, unico caso di unione tra una DALETH e un Solomon, ha ereditato dal padre le potenzialità per essere un Dimensional Master facendo iniziare l'intera mini-campagna. I due astronauti, dopo aver detto addio a Daliah e Danny (o si tratta solo di un "arrivederci"?), fanno dunque ritorno assieme al dottor Cohen e agli altri PNG nel loro universo di origine per un epilogo per una volta felice: sei mesi dopo, terminato l'effetto che la dimensione del Tempio aveva avuto sulle loro menti, i nostri sono tornati ad essere loro stessi e, grazie alla generosa donazione del dottor Cohen, si ritrovano, assieme al fidato Quaid, alla guida del Cuttlefish-B, astronave ammiraglia della loro personale flotta di astro-razzi commerciali... Una nuova avventura ha per loro inizio!
Ringrazio ancora Dan e Umberto per aver partecipato a questa piccola campagna, spero si siano divertiti! Ci si rivede a Settembre con le nuove sessioni di ATMOSPHAERA, buona estate!
Cari astronauti, l'avventura non è ancora finita! Nella sessione di Domenica sera i nostri astronauti sono finalmente giunti a destinazione: la ghiacciata Europa. Daliah, dal canto suo, rivela lo scopo della loro visita sul remoto satellite mediceo: incontrare Lex Halgren, (già, "all-green", eh) un vecchio hippie, e la sua segretaria-pilota-assistente-tuttofare Nancy Query - che sono sicuro non siano facce nuove - gli unici in grado di accompagnare lei e Danny fin nelle profondità dell'oceano che si estende sotto il pack ghiacciato della luna. Il motivo? Portare Danny nell'unico luogo che il professor Cohen non potrà mai raggiungere: l'Iper-dimensione! Raggiunto il Voyager 1, usato come cabina telefonica, il sottomarino-razzo di Halgren giunge sul luogo accogliendo i nostri. Finalmente anche l'ultimo elemento necessario allo straordinario viaggio viene svelato: la leggendaria balena spaziale che vivrebbe nell'oceano di Europa, il così detto Natural Ark in grado convogliare l'energia iper-dimensionale per aprire un varco verso ciò che esiste oltre questo universo. Ma prima, c'è una questione da chiudere una volta per tutte: quando il Golden Eagle, Mecha-Shell dorato trasformabile pilotato dal tenace Rockabilly, posa piede tra i ghiacci di Europa, è subito battaglia! Il Cuttlefish riesce ad avere la meglio lasciando dietro di sé solo rottami dorati... Arriva quindi il momento di calarsi nelle profondità dell'oceano nascosto alla ricerca della leggendaria creatura: il momento della verità si avvicina!
A Domani sera con la conclusione di questa pazza mini-campagna!
finalmente ho trovato una sigla adeguata per Sons of America! Si tratta del brano Highway junkie eseguito da Gary Allan, cantante country californiano sui generis. Come i nostri improbabili antieroi hanno capito durante le loro peripezienel Sistema Solare, la vita del camionista di astro-razzi è dura!
Cari astronauti, finalmente ecco il riassunto della sessione di Domenica sera, ho avuto parecchio da fare ma ci siamo! Tutto inizia con un inseguimento: avevamo lasciato i nostri in fuga da Texandria e li ritroviamo tallonati dalla USSS Arizona, corazzata di classe Space-dreadnought dell'Astronautica Militare, e dai suoi astro-caccia nei pressi della fascia degli asteroidi tra Marte e Giove. Impossibilitati dal blocco a distanza dell'ARK a compiere il balzo verso Europa, il Cuttlefish è costretto ad usare una fonte di energia alternativa: Daliah. La giovane donna finalmente rivela l'identità sua e del piccolo Danny: entità tra l'artificiale e il biologico proveniente dall'Hyper-Dimensione, lo stesso luogo dl quale giunge la misteriosa energia catalizzata dai reattori ARK, DALETH - questo il suo vero nome - naufragò nel lontano 1947 nel New Mexico; Solomon Cohen, sbiadita copia del genio che diede la vita a DALETH in un'altra dimensione, soccorse la giovane in cambio di ogni segreto: non contento di essere diventato, grazie alla tecnologia di secoli più avanzata piovutagli tra le mani, l'uomo più importante della storia del genere umano, in cerca del perfetto erede è diventato padre di Danny, figlio suo e di Daliah. Sotto lo sguardo colmo di rancore di David Rockabilly, presente sulla plancia dell'Arizona, il Cuttlefish scompare in un lampo per ritrovarsi istantaneamente nei pressi di Callisto. Daliah, completamente priva di energia e caduta in una morte apparente, deve essere riattivata e, con l'ARK fuori uso, ai nostri non reste che farsi soccorrere dalla prima astronave nei paraggi: già pronti all'arrembaggio, Aelbert e Arso scoprono che il capitano Diaz e il resto dell'equipaggio della Jupiter Taurus sono molto più che lieti di aiutarli di loro spontanea volontà, anche solo come rivincita nei confronti degli sfruttatori in giacca e cravatta della Helion Rel per i quali lavorano. Ricaricata Daliah e l'ARK, l'improbabile combriccola è pronta per la tappa finale del suo viaggio: la gelida Europa ed i suoi segreti! A questa Domenica con il finale di Sons of America!
Cari astronauti, nella sessione di ieri sera l'equipaggio del Cuttlefish come al solito ha potuto godersi ben poco un po' di tregua! I nostri, invitati nel lussuoso ristorante di specialità lunariane, il Moonlight Butterfly, hanno cenato con il boss della TexRex Rosco Paxton e Daliah Cohen per concordare l'acquisto dell'acciaccato ma rapido astro-razzo da parte della giovane donna. Ma i brindisi e le pacche sulle spalle sono durati ben poco! Un misterioso chitarrista dedica fa il suo ingresso in scena: si tratta di David Rockabilly, il delegato delle Cohen Industries incaricato di riportare a New York Capital il piccolo Danny e Daliah, fuggitivi per una ragione ancora ignota. Dopo aver dato la prova di possedere una forza inumana ingrado di tenere resta ad un esoscheletro militare GI Joe, Daliah sbaraglia, con l'aiuto dei nostri, i contractor della compagnia. Fuggiti sul tetto e preso in prestito un mini-jet Ferrari grazie a Burton, comincia un inseguimento nei cieli da parte di un velivolo militare da sbarco utilizzato dalle Cohen Industries. Questo, scampato miracolosamente dalla mira perfetta di Newman, è costretto ad un atterraggio di fortuna mentre i Texandrian Rangers raggiungono tutti. Non resta dunque che farsi arrestare e pagare immediatamente la cauzione per partire alla volta di Europa, Giove: il misterioso chitarrista del New Jersey è ancora in circolazione... Alla prossima sessione!
Red Pride Mars Wide! Buongiorno astronauti, in questo intermezzo musicale celebriamo un po' di sano orgoglio texandriano con una leggenda del country: Alan Jackson. Nato in Georgia (quella giusta!) e attivo dall'89, Alan è uno dei massimi esponenti viventi del country moderno ed ha venduto ottanta milioni di dischi in tutto il mondo vincendo numerosi premi nella sua lunga carriera. Se volete assaporare le atmosfere del Pianeta Rosso e dei suoi paesaggi mozzafiato, stappate una Lone Star Beer e accomodatevi: siete nel posto giusto, figlioli!
Cari astronauti, nella sessione di ieri sera i nostri camionisti dello spazio hanno compiuto una gita nella ridente campagna di Texandria, lo Stato che si estende sul suolo marziano coperto da un imponente dome. Dopo essere sbarcati con il piccolo Danny e Daliah, quest'ultima si è separata dal gruppo lasciando il bambino alle cure di Arso, Aelbert e Quaid. Dopo aver deviato, a bordo delle loro moto antigravitazionali, dal percorso segnato per tagliare tra i campi coltivati della principale riserva alimentare del Sistema Solare, i nostri interrompono bruscamente la loro scampagnata: un gigantesco tripode agricolo e due redneck poco raccomandabili conducono i nostri a quella che, molto probabilmente, si tratta di una base segreta del movimento indipendentista di Marte, sonoramente sconfitto quindici anni prima dall'Esercito Americano in un'operazione alla quale Newman aveva preso parte. Dopo essere riusciti a fuggire, evitando la famigerata "ospitalità texandriana" con un rocambolesco inseguimento, l'equipaggio del Cuttlefish e il precoce Danny raggiungono il centro della colonia marziana sotto lo stretto controllo delle forze governative del Presidente Kevin Spacey per incontrare Paxton, il loro boss e patron della TexRex. Ma nuovi interrogativi sorgono nelle menti dei nostri riguardo i loro riservati passeggeri della famiglia Cohen... A domani sera con la prossima sessione!
Carissimi compadres e astronauti, buon Giorno dell'Indipendenza! Come da tradizione - ormai consolidata negli anni - il nostro blog vi augura un buon 4 Luglio, particolarmente rilevante visto che la mini-campagna ci ha riportato un pizzico di Pax Americana tra gli ingredienti del gdr. Tra fuochi d'artificio e grigliate varie, passate una buona giornata estiva! Ma cosa ci riserveranno i mesi a venire? Concluso Sons of America, e passato Agosto durante il quale cesseranno momentaneamente le attività, ritorneremo per Settembre con la nostra campagna principale, Atmosphaera: fino alla fine di questo 2015 i nostri pennuti preferiti e le loro avventure tra i cieli dell'Impero Hesperide ci terranno compagnia fino al gran finale di una campagna lunga e complessa che sicuramente ha ancora tante sorprese e rivelazioni pronte a stupirvi. Inutile dirlo, ma sempre meglio esplicitarlo, se Umberto vorrà essere dei nostri per lo svolgimento di Atmosphaera non potrà che farci piacere! Buon proseguimento d'Estate,
DB, il Vostro DM.
Cari astronauti, nella scorsa sessione di Sons of America Aelbert, Arso e il robot Quaid hanno raggiunto lo Screw, gigantesca stazione di servizio nell'orbita terrestre dove gli astro-razzi parcheggiano in attesa di partire per i vari Stati extraterrestri. Per ammazzare il tempo prima di incontrarsi con Daliah Cohen e racimolare dollari per le riparazioni del Cuttlefish, si ritrovano in una bisca dove si organizzano incontri di lotta a Zero-G. Deciso a perdere di proposito, Arso ci guadagna un naso rotto, omaggio di un energumeno della Germania dell'Est, campione della gabbia. Decisi a ripuntare nuovamente, arrivati al turno di Aelbert, celere col suo addestramento militare a neutralizzare l'avversario, i tre incappano nello scontento del gestore della bisca, un certo signor Yamato che giuro di aver già visto da qualche parte! Non volendo creare casini (e rischiare di affrontare il massiccio robot da carico del vecchio giapponese), i tre camionisti dello spazio tornano un po' più pesti e con due pezzi da cento in più al loro astro-razzo. Ma la vera sorpresa arriva il giorno dopo quando l'avvenente Daliah si presenta all'appuntamento con un bambino di otto anni: saranno loro stessi il prezioso carico da recapitare fino ai territori di frontiera degli Stati Uniti tra le lune di Giove! Alla prossima sessione!
