Preziose gemme incastonate nei mari tropicali, le Isole Bahamas offrono, a chiunque voglia trascorrere la vacanza della propria vita nel nostro arcipelago, un Paradiso naturale e artificiale a un'ora di volo dalla Florida.
Culla della Civiltà più antica del mondo, quella Atlantidea, alle Bahamas ti attendono spiagge bianche di sabbia corallina, il trasparente mare dei Caraibi, blue hole popolati da pesci di mille colori, una vegetazione esotica e lussureggiante, ma anche i divertimenti e i servizi di una metropoli moderna e vitale come la Città di Atlas.
Culla della Civiltà più antica del mondo, quella Atlantidea, alle Bahamas ti attendono spiagge bianche di sabbia corallina, il trasparente mare dei Caraibi, blue hole popolati da pesci di mille colori, una vegetazione esotica e lussureggiante, ma anche i divertimenti e i servizi di una metropoli moderna e vitale come la Città di Atlas.
Segui l'esempio dei suoi dieci milioni abitanti: trova il tuo angolo di Paradiso adesso!
Storia dell'arcipelago:
Nel 1923 una straordinaria scoperta di manufatti e resti umani sull'Isola di Andros, nel sito archeologico denominato Tomba di Atlante, ha dimostrato che l'arcipelago che conosciamo attualmente come Isole Bahamas era abitato già nel 13-12.000 AC ed ha rivoluzionato completamente il concetto di Storia e Preistoria.
Da Cristoforo Colombo in poi, che definì queste isole "baja mar" (acque poco profonde), le Isole Bahamas hanno accolto tradizioni, storia e religione di molteplici culture che l'hanno trasformata nell'odierno e straordinario mix di stili di vita tra loro completamente diversi.
Dall'epoca della pirateria alla Guerra Civile, l'arcipelago ha intessuto un forte legame con gli Stati Uniti d'America, legame che culminò nel XIX secolo con la fondazione della Città di Atlas nella Primavera del 1857.
Atlas, che oggi occupa l'intero distretto nord dell'Isola di Andros, venne progettata seguendo il progetto utopico di Ignatius L. Donnelly, scrittore, scienziato e pioniere dell'archeologia atlantidea.
La celebre Sfera Rossa rinvenuta da Donnelly è ancora oggi visibile nell'Atlantidean Historical Museum di Atlas.
Nel 1923 una straordinaria scoperta di manufatti e resti umani sull'Isola di Andros, nel sito archeologico denominato Tomba di Atlante, ha dimostrato che l'arcipelago che conosciamo attualmente come Isole Bahamas era abitato già nel 13-12.000 AC ed ha rivoluzionato completamente il concetto di Storia e Preistoria.
Da Cristoforo Colombo in poi, che definì queste isole "baja mar" (acque poco profonde), le Isole Bahamas hanno accolto tradizioni, storia e religione di molteplici culture che l'hanno trasformata nell'odierno e straordinario mix di stili di vita tra loro completamente diversi.
Dall'epoca della pirateria alla Guerra Civile, l'arcipelago ha intessuto un forte legame con gli Stati Uniti d'America, legame che culminò nel XIX secolo con la fondazione della Città di Atlas nella Primavera del 1857.
Atlas, che oggi occupa l'intero distretto nord dell'Isola di Andros, venne progettata seguendo il progetto utopico di Ignatius L. Donnelly, scrittore, scienziato e pioniere dell'archeologia atlantidea.
La celebre Sfera Rossa rinvenuta da Donnelly è ancora oggi visibile nell'Atlantidean Historical Museum di Atlas.
Alla fine della Prima Guerra Mondiale l'arcipelago divenne protettorato americano iniziando un periodo di profondi mutamenti nell'arco dei primi decenni del Novecento.
Le Isole Bahamas furono anche teatro di combattimenti durante la Seconda Guerra Mondiale di cui l'attacco nazista all'Eleuthera Base durante l'Operazione Thule segnò l'ingresso degli Stati Uniti nel conflitto.
Le Isole Bahamas furono anche teatro di combattimenti durante la Seconda Guerra Mondiale di cui l'attacco nazista all'Eleuthera Base durante l'Operazione Thule segnò l'ingresso degli Stati Uniti nel conflitto.
L'annessione dell'arcipelago agli Stati Uniti d'America come 51° Stato avvenne il 10 luglio 1953 cambiando la capitale da Nassau alla Città di Atlas.
Nel 1961, quando Cuba (con i suoi sfarzosi casinò e i resort sulle spiagge) proibì l'ingresso ai turisti americani, iniziò la fortuna delle Isole Bahamas, ancora oggi meta privilegiata del turismo statunitense assieme alla Florida.
Nel 1961, quando Cuba (con i suoi sfarzosi casinò e i resort sulle spiagge) proibì l'ingresso ai turisti americani, iniziò la fortuna delle Isole Bahamas, ancora oggi meta privilegiata del turismo statunitense assieme alla Florida.
Alcuni luoghi d'interesse:
Andros Island: l'isola più grande delle Bahamas (in realtà composta da tre isole collegate dalle foreste di mangrovie) ospita la capitale Atlas, principale meta turistica dell'arcipelago.
North Andros District ospita per intero la capitale ed i suoi sobborghi, Central Andros District e Mangrove Cay District sono una riserva naturale mentre South Andros District ospita Fort Sodenberg, sede della principale installazione militare dello stato e dell'omonima città annessa.
New Providence: seconda isola per importanza, è un'altra meta privilegiata per il turismo: l'ex capitale Nassau è famosa per i suoi casinò e lussuosi alberghi.
Bimini: distretto delle Bahamas più vicino alla Florida.
Al largo di North Bimini si trova il sito archeologico subacqueo della Bimini Road.
Eleuthera: è possibile visitare i luoghi della Battaglia dell'Atlantico tra cui l'Eleuthera Base Memorial e con immersioni e visite organizzate i relitti sparsi nel distretto.
Andros Island: l'isola più grande delle Bahamas (in realtà composta da tre isole collegate dalle foreste di mangrovie) ospita la capitale Atlas, principale meta turistica dell'arcipelago.
North Andros District ospita per intero la capitale ed i suoi sobborghi, Central Andros District e Mangrove Cay District sono una riserva naturale mentre South Andros District ospita Fort Sodenberg, sede della principale installazione militare dello stato e dell'omonima città annessa.
New Providence: seconda isola per importanza, è un'altra meta privilegiata per il turismo: l'ex capitale Nassau è famosa per i suoi casinò e lussuosi alberghi.
Bimini: distretto delle Bahamas più vicino alla Florida.
Al largo di North Bimini si trova il sito archeologico subacqueo della Bimini Road.
Eleuthera: è possibile visitare i luoghi della Battaglia dell'Atlantico tra cui l'Eleuthera Base Memorial e con immersioni e visite organizzate i relitti sparsi nel distretto.
Long Island: nella baia ad ovest di Clarence Town si trova il Dean's Blue Hole, la dolina marina più profonda del mondo (con una profondità stimata 200 metri) ancora inesplorata.
Tanto per non fare un menosissimo infodump, ecco la presentazione del 51° Stato tipo depliant da agenzia di viaggi.
RispondiEliminaProssimi aggiornamenti: Altas quartiere per quartiere, altro background storico sulla Civiltà Atlantidea e approfondimenti di vario tipo.
Mi è piaciuta l'impostazione da depliant e il modo in cui riesci a mescolare fatti e personaggi storici con elementi di fantasia.
RispondiEliminaCome Ignatius L. Donnelly o l'entrata in Guerra degli USA.
Riguardo a questo argomento, se è lecito chiedere.
Dato che gli USA non entrarono in Guerra con il Giappone,le 2 bombe atomiche attaccarono la Germania?
Domanda lecitissima.
RispondiEliminaAl contrario del vecchio Paxam, le divergenze col nostro mondo non sono così marcate: voglio che l'ambientazione possa risultare plausibile come se ci fosse veramente un'Atlas City dall'altra parte dell'Atlantico.
La Guerra Mondiale è molto simile alla nostra, ma alcune cose sono invertite:
I nazisti attaccano gli usa per primi alla ricerca delle rovine di Atlantide (alla Indiana Jones per dire!) e gli USA reagiscono sbarcando in Sicilia prima, quindi l'Operazione Husky è avvenuta nel '41.
I nazi capitolano prima senza bisogno di bombe atomiche.
La guerra del pacifico in questa timeline la fanno i Russi contro i Giapponesi con gli americani ad aiutare i sovietici.
La seconda guerra mondiale finisce nel 1944 con gli alleati e i sovietici che marciano su Tokyo in primavera.
Nel '45 gli usa sviluppano l'atomica temendo lo strapotere dell'URSS.
Il resto è noto: Guerra Fredda.
Curiosità: in questo caso, la Crisi dei missili a Cuba del '62 è invertita, in quanto sono i Russi a minacciare gli usa per le testate nucleari a Fort Sodemberg.
A quel punto Kennedy decide di ritirarle per non far scatenare una guerra nucleare.
E c'è chi dice che sia stato assassinato per questo...
Capito.
RispondiEliminaMagari, in futuro e se l'ambientazione regge, potrebbe essere interessante giocare una mini campagna sull'operazione Thule.
Per gli anni '40 ho già dato!
RispondiEliminaLe Bahamas del 1941 immagino che sarebbero tipo le Hawaii facendo l'ovvio paragone.
Non molto interessante per la verità come ambientazione a meno che di non buttarla sull'Indiana Jones lasciando stare le menate sulla guerra.
Ora che ci penso, non ho mai fatto un gdr stile Seconda Guerra Mondiale.
Sembra strano, ma in effetti tutti i conflitti che ho inscenato vanno dalla guerra civile all'Armagheddon passando per la vendetta privata senza incappare mai nella guerra alla "Alleati contro Asse" nemmeno una volta.
Un gdr che mi piacerebbe fare un giorno se non cricco prima è una rivisitazione dell'antichità classica, magari una campagna ispirata ai poemi epici, perché no?
Ma ora concentriamoci su Atlas Tales!
Le informazioni riguardo al mondo sono un più interessante: echi di cosa accade nel resto del globo vi arriveranno trasversalmente di sicuro, che si tratti di un programma radiofonico udito per caso, di una televisione in sottofondo o qualche commento di png in vacanza, vi accorgerete che il mondo esiste oltre i confini del 51° Stato.
Non vorrei però approfondire tutte le differenze tra il nostro mondo e quello reale, le lascio alla vostra intuizione; sicuramente un post breve sul 50° Stato servirà: la mafia italiana va forte nella Città di Atlas...
C'era un veicolo pieno di gente che capitolo nella baia di new york, c'erano 3 tizi, 1 bara e 1 morto, e un Cohen da ammazzar...
RispondiEliminaPiccolo intramezzo musicale a caso XD
Cohen....Cohen everywhere....
RispondiEliminaI told you bro, I told you 'bout Cohen.
RispondiEliminaQuella volta era quel simpaticone del Senatore Nathan Cohen.
I nostri (anti)eroi preferirono vendicarsi di un loro compagno traditore mandando in fumo la possibilità di uccidere Cohen.
Oh, e hanno fatto scoppiare la Guerra Globale in quel modo.
True story.
Vediamo se domani riesco a postare qualcosa su Atlas; combinazione sono ancora in mezzo al trasloco che mi porta via un casino di tempo, per la prossima almeno quella menata l'ho finita.
Se non riuscissi a preparare il post, farò un'antemprima con un po' di informazioni varie per sviluppare ulteriormente l'ambientazione.
Nel weekend comunque dovrei riuscire a postare sicuramente ciò che sto preparando.
Lello, appena sballo il computer fisso ti faccio il ritratto del pg.
Tanto aspettiamo che gli altri due compagni preparino il loro bg.
Ok capo. Io ho sbustato appena il mio nuovo i7
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