giovedì 20 giugno 2013

Benvenuti in Paradiso: dodicesima sessione completata!


Dove poteva terminare idealmente il viaggio dei nostri protagonisti se non al Franklin Delano Roosevelt international Airport di Atlas?

Brutalmente eliminato Rosario, i nostri si sono recati nella Great Orange per chiudere i conti in sospeso con Cinderwood una buona volta.
Ma ora che l'intero aeroporto è sotto il controllo diretto del disertore CIA e anche Ashling è sotto la sua influenza, l'avventura dei cugini O'Shean potrebbe condurre ad un tragico epilogo...

Finirà mai la scia di sangue che sta percorrendo tutta Atlas?

7 commenti:

  1. Mi chiedo: quante persone hanno ucciso i nostri "eroi"?
    Cosa li rende così moralmente superiori a Cinderwood?
    Lo sciamano inuit è sicuramente un deviato, ma i nostri sono diventati dei criminali ben peggiori di quanto lo sia mai stato Brendan ad esempio.

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  2. Il mostro è Kay
    Io sparo alle gambe!

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  3. Diciamo che tra tutti e tre ne avete ammazzati di Haitiani e affini...
    Comunque sì, Kay è diventato una furia.
    Mi domando, se soppraviveranno all'ultimo scontro, come i nostri potranno tornare ad una vita normale.

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  4. Gli Haitiani sono un caso a parte.
    In quel caso era o noi o loro.

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  5. Fin dall'inizio Kay ha sempre difeso la famiglia. Dopo vari tradimenti dove la famiglia è stata messa in serio pericolo, i cugini, i vecchi amici del padre è normale che dopo averla giurata, uno si fa una tremenda vendetta...
    Soprattutto con Cinderwood, che dopo averci tradito ho detto che ci saremo visti fuori.

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  6. La risposta è: Non torneranno ad una vita normale.
    E poi Kenneth sì è abituato troppo a quel tesserino della CIA.

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  7. Riguardo a domani sera con Utopia:
    Sono stato invitato da un mio amico, e mi torna male non andarci.
    È possibile posticipare a Giovedì?

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