domenica 16 marzo 2014

Estratto del dépliant HIDDEN CREEK HERITAGE MUSEUM


Solomon D. Cohen, imprenditore di  origini ebraiche e già proprietario di una miniera nella contea di Gogebic, Michigan, acquistò nel 1874 una proprietà di terra nei pressi del fiume Hidden Creek nella convinzione di poterne sfruttare il suottosuolo ricco di rame. Venne stabilito un insediamento che prese dunque il nome di Hidden Creek e fu il primo nucleo della comunità. L'oggettiva difficoltà di mantere una miniera nelle caverne sottostanti la cittadina vanificò lo sforzo economico di Cohen e la crisi dell'attività estrattiva in Michigan del 1887 mise definitivamente fine al progetto. Oggi il sito dove sorgeva la miniera è visitabile con l'ausilio di guide qualificate. [...]



Parallelamente si era sviluppata in città un'industria del legname legata alla segheria Pinewood, innaugurata nel 1879 da Berndt Løvenskiold, norvegese proprietario della Northward Lumber Company, leader del settore tra Wisconsin e Michigan. Hidden Creek nel 1906 venne inclusa alla Forest County mentre la sua popolazione crebbe rapidamente dai 100 abitanti del primo insediamento ai 2000 degli inizi del Novecento. Nel 1911 venne aperta la linea ferroviaria che permise di collegare la sempre più operosa cittadina con Iron River, Michigan; l'evento viene ricordato come il picco massimo dell'espansione raggiunto da Hidden Creek e la maggior parte degli edifici storici risalgono a questo periodo. L'industria del legno del Wisconsin all'inizio del secolo subì un inesorabile declino, dovuto anche al disboscamento intensivo, mentre le grandi compagnie si spostarono ad ovest. [...]



La Grande Depressione colpì duramente il Wisconsin e si ripercosse severamente anche su Hidden Creek. La Northward Lumber Company, il motore dell'economia cittadina con la sua essenziale segheria e numerose attività collegate, fallì facendo piombare la comunità nella più nera disperazione. Venne chiuso il tratto ferroviaro, impossibile da mantenere, e così come ne aveva rappresentato il massimo benessene, simboleggiò la fine di Hidden Creek. Incapace di reagire alla crisi, la cittadina perse verso la metà degli anni '30 l'intera popolazione, trasferita nelle comunità vicine dallo Stato del Wisconsin che incorporò la deserta Hidden Creek all'interno della Nicolet National Forest, istituita nel 1933, con l'intenzione di risanare l'area dal disboscamento. Ci vollero quasi trent'anni prima che la cittadina tornasse nuovamente ai suoi abitanti. [...]



Se oggi la nostra cittadina è divenuta il polo turistico della Forest County, lo deve anche alla tenacia dell'Hidden Creek Heritage Committee che riuscì, grazie all'appoggio del magnate Warren Lazard, a far rivivere la comunità. Fondato nel '49, il comitato si battè contro quello che venne reputato un esproprio in piena regola. Nonostante l'iniziale opposizione da parte delle autorità del Wisconsin, la svolta si ebbe nel '55 quando il Congresso scorporò Hidden Creek dal territorio del parco. Warren Lazard ideò un progetto di recupero e valorizzazione del centro abitato alterando il meno possibile l'ambiente naturale circostante nei luoghi dove la foresta si era riappropriata del territorio. Al Governatore del Wisconsin Thomson non rimase che appoggiare la ricostruzione del centro abitato incentivando la formazione di una nuova comunità. Nel 1962 venne rieletto nuovamente, dopo 28 anni, un sindaco a Hidden Creek: era l'inizio della rinascita. [...]

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