martedì 17 maggio 2011

Pax Americana: l'ultima notte d'Inverno.

Ora che siamo arrivati al finale della campagna, vorrei discuterne un po' con voi, ma prima lasciate che vi chieda scusa un'ultima volta: scusate se la tabella di marcia è in qualche modo saltata.
Vi ringrazio della fiducia che mi avete dimostrato in questi mesi, spero che vi sia tornato indietro almeno parte del mio entusiasmo.
Le due sessioni originariamente previste per il finale diventano tre e la giustificazione è la seguente: amo fare le cose per bene.
Purtroppo, sempre per i problemi che non sto a ripetere ogni volta, siamo in ritardo ma piuttosto che un finale affrettato preferisco aggiungere una sessione supplementare.
Molte idee in questi mesi si sono accumultate per quest'ultimo atto e anche se campagna ha preso una svolta che non potevo minimamente aspettarmi la conclusione merita più che mai di essere memorabile!
Per il gran finale l'azione si è spostata, da New York prima e dalle lande desolate d'America poi, alla Città delle Stelle costruita dal Governatore Cohen.
Le Pecore Nere si sono inoltrate nella tana del lupo per stanare Nathan Cohen, figura tetra e sfuggente dietro il Progetto PEACEMAKER e le sue creazioni in Bianco sempre più aggressive e letali.
Ma qual'è il nesso reale tra l'uomo più ricco del mondo ed i PEACEMAKERS?
Questo è l'ultimo grande mistero rimasto, e Cohen sembra conoscere la Verità sull'intero Progetto.
Nel frattempo, lontano dalla squadra e dalla città utopica di Miami, la guerra non sembra più soltanto uno spauracchio, ma una minaccia reale.
Ma nell'Utopia di Cohen, dietro la sua immagine di perfezione, le sue ampie strade illuminate, i maestosi e futuristici edifici,  la sua tecnologia di derivazione PEACEMAKER, si cela tutto il marcio accumulato in 164 anni di storia americana. 

Benvenuti a Miami 1935, la Città delle Stelle, l'ultima notte d'Inverno è appena cominciata!



2 commenti:

  1. La torre nell'immagine è lo Space Needle di Seattle, costruito per il World's Fair del 1962.
    Indubbiamente è uno dei più tipici esempi di architettura Googie, lo stile futuristico in voga negli anni '60.
    Il grattacielo centrale della Città delle Stelle potrebbe benissimo essere molto simile allo Space Neeedle in quanto la città è proiettata verso il futuro rispetto al 1940, magari di una ventina d'anni avanti.
    Tutta la citta visivamente si richiama alla Guerra Fredda e in particolare alla corsa allo spazio, in Pax Americana cominciata timidamente e precocemente nel 1939.
    Difatti il primo satellite artificiale è stato mandato in orbita grazie ad un giovanissimo Von Braun non a caso finanziato dal Senatore Cohen.

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  2. i disegni sono sempre fighissimi se mi è permesso dirlo :)
    non vedo l'ora di giocare :))))

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