domenica 13 novembre 2011

Pax Americana: riflessioni sulla stagione 2.

È arrivato il momento di tirare le somme della strada percorsa finora!

Dopo cinque sessioni di Shades of Gray si chiude la prima parte del gdr: abbiamo portato a termine un terzo della campagna.
La sconfitta della TRIAD UNIT e la "morte" dei suoi membri segna senza ombra di dubbio un netto cambio di rotta; e se le prime quattro puntate sono state abbastanza scanzonate, la storia ha iniziato a mostrare il suo lato drammatico.
Dalla prossima puntata si entrerà nel cuore di Shades of Gray: è tempo che i due blocchi della Guerra Fredda mettano in campo  ogni loro risorsa nella lotta per la supremazia.

Devo dire di essere decisamente soddisfatto dell'evolversi della campagna fino adesso: siamo partiti con un ottimo crescendo di qualità fino alla terza, abbiamo avuto un calo nella quarta per poi avere un climax decisamente intenso nella quinta.

Sempre parlando della campagna, mi sembra di vedere che i cambiamenti rispetto alla prima stagione stiano funzionando: avere un obbiettivo chiaro su cui focalizzare l'intera missione ha snellito di parecchio la sequenza degli eventi permettendomi di concentrare le sessioni sulla trama principale; l'ampliamento degli spezzoni narativi riguardanti i PNG spero sia gradito, decisamente contribuiscono a rendere viva l'ambientazione.

Riguardo al blog, mi spiace dei pochi aggiornamenti.
Purtroppo il tempo a disposizione che posso investire in Pax Americana è quello che è; la mia priorità ricade ovviamente sulla pianificazione delle sessioni come potete immaginare.
Spero comunque di realizzare gli obbiettivi che mi sono prefisso.

Riassumendo: la campagna sta andando decisamente bene; vedrò di ritornare in carreggiata con gli aggiornamenti del blog.

Daniele

PS:
Si avvicina il primo anniversario del blog, il 25 del mese.
Vedrò di fare un aggiornamento speciale per l'occasione!



1 commento:

  1. Prossimo aggiornamento in arrivo, in vista della sesta sessione, sarà il background di Basiliola, la vicecomandante dell'ENGRENAGEM.
    Alla prossima!

    RispondiElimina