mercoledì 16 novembre 2011

Basiliola da Almeida

Domani è la sera, inizia la parte centrale di Shades of Gray.

In preparazione della sesta sessione, è venuto il momento di rivelare il background di un personaggio chiave di questa seconda stagione: Basiliola da Almeida, la più grande campionessa olimpionica mai esistita e la vicecomandante del contingente ENGRENAGEM a Cuba.






La mappatura del DNA nel 1953 spalanca le porte verso il futuro: per tutta la metà degli anni '50, uno dei fronti che vede il dispiego di colossali risorse da parte dell'ENGRENAGEM è la ricerca in tutto lo sterminato continente sudamericano dei semi di un'Umanità migliore.
In piena Corsa all'Evoluzione l'ENGRENAGEM, sotto la benedizione del Partito Comunista e della Chiesa Socialista Sudamericana, teorizza l' "Eugenesia":  mescolare i tratti salienti di uomini e donne eccezionali di ogni razza per accelerare l'Evoluzione del genere umano.
Forse l'impresa più ambiziosa del Partito,  il "censimento gentico", inizia nel 1955 per essere poi abbandonata l'anno successivo quando i costi esorbitanti del cantiere più grande mai realizzato, quello della futura capitale Brasilia, impongono drastici tagli alle spese pubbliche.
Eppure, proprio durante il breve periodo del censimento, in una regione remota dell'URSS, inizia la leggenda della Stella Rossa.
Basiliola da Almeida nasce un giorno imprecisato agli inizi del 1944 nel Pantanal, la più grande piana alluvionale del pianeta, da una famiglia di allevatori.
Cresciuta in un ambiente rurale povero e periferico, Basiliola fin da bambina mostra di possedere abilità fuori dall'ordinario.
La popolazione locale, gente semplice e superstiziosa, inizia a venerare la bambina come una strega. 
La voce si sparge presto per gli insediamenti vicini: si dice che la bambina possegga poteri magici, che sia in grado di prevedere i cambiamenti climatici, che possa benededire i raccolti ed animali, portare fortuna alle persone.
La fama locale di Basiliola è tale da giungere all'orecchio di uno dei funzionari statali addetti al censimento nel Mato do Sul.
Pochi giorni dopo, l'ENGRENAGEM preleverà la bambina strappandola alla sua terra e alla sua famiglia per sottoporla ad esami approfonditi in nome dell'Ordine e del Progresso.
Non si conoscono nè la natura nè l'esito di tali test, ma Basiliola diviene ben presto la protetta del Maestro Solomon, il Comandante Massimo dell'ENGRENAGEM.
Ma Basiliola ascenderà a fama mondiale quattro anni dopo: a soli 16 anni diventerà la protagonista indiscussa delle Olimpiadi di Brasilia del 1960 in occasione dell'innaugurazione della nuova capitale dell'URSS.
Nella seconda metà degli '50, i vertici del Partito decidono che l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sudamericane ha bisogno di una capitale centrale che rispecchi la grandezza della superpotenza.
Viene scelto di costruire da zero nel mezzo della Foresta Amazzonica una città destinata a diventare la più grande megalopoli del pianeta.
I costi di tale opera faraonica affligono diversi settori tra cui alcuni ritenuti vitali dal Maestro Solomon, programma spaziale in primis.
Nel 1960 la nuova capitale dell'Emisfero Boreale è terminata: per innaugurare tale opera maestosa, viene deciso di ospitare le Olimpiadi  a Brasili nelle più moderne strutture sportive disponibili al mondo.
Il Maestro, intravedendo la possibilità di impresionare i vertici del Partito al fine di riottenere i finanziamenti dovuti all'ENGRENAGEM, propone al Segretario di Stato uno scambio: la completa supremazia in tutte le discipline sportive in cambio di nuovi fondi per la sua sezione di ricerca e sviluppo.
Non senza un certo scetticismo e per alcuni scandalo viene accolta la richiesta.
Così, nell'Estate del '60 con grande eco internazionale ed una tempesta di polemiche da parte dell'Emisfero Nord, viene presentata un'unica atleta a rappresentare l'URSS nelle gare femminili di tutti gli sport: Basiliola da Almeida.
La sedicenne brasiliana, senza apperente preparazione atletica, partecipa alle 7 discipline olimpioniche femminili arrivando a totalizzare 21 medaglie d'oro e sorpassando qualsiasi altro risultato esistente; pur non gareggiando direttamente con gli uomini, anche se il Maestro avrebbe voluto, Basiliola batte i loro record.
Quello della XVII Olimpiade è forse il più grande trionfo che il Comunismo ottiene contro il Capitalismo degli stati NATO.
Solomon ormai ne è certo: la "Percepção"che rende la giovane così speciale è il segno che l'Umanità è pronta per la prossima tappa della sua Evoluzione.
Salutata come la Stella Rossa, viene insignita con il titolo di "Eroe del Lavoro Socialista", la massima onoreficenza civile sudamericana.

Ma il Maestro Solomon ha progetti ben più grandi in mente per lei... 




1 commento:

  1. Background lungo questo, ho voluto aggiungere qualche dettaglio di carattere più generale, meglio abbondare che deficere.
    A domani gente!

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