Noah

Noah, ultimo custode dell'ARCA e patriarca di Sunshrine prima della Guerra Globale.

Un uomo che ha rinunciato al proprio nome ed al proprio passato per continuare a far vivere gli ideali del Nuovo Mondo, l'utopia del Progetto Peacemaker, anche nella Guerra Fredda.

Le sue vicende si legano indissolubilmente alla nascita di due nuove nazioni nel primo dopoguerra: Israele e l'Han del Pacifico.

Autunno del 1945: dopo la fine della Campagna d'America, conclusasi inaspettatamente con l'annichilimento della capitale dell'Impero e lo sgancio della prima bomba atomica, il Dai Nippon Teikoku si sbriciola sotto la riconquista Alleata.

La Dai Nippon Teikoku Kaigun, la flotta imperiale comandata dall'ammiraglio Isoroku Yamamoto, si rifugia nelle Isole Salomone dopo essere stata sconfitta in Australia e nel Sudest Asiatico.

Noah, uomo misterioso senza passato, si presenta all'Ammiraglio consigliandogli di non organizzare alcuna resistenza contro il Nordamerica: il mondo sta per cambiare e chi sarà in grado di adattarsi sarà protagonista della ricostruzione.

L'ammiraglio, uomo ragionevole e moderato, accetta il consiglio arrendendosi alla Flotta del Pacifico Nordamericana.

Il 21 ottobre di quell'anno nasce l'Organizzazione delle Nazioni Unite, organismo arbitro del riassetto politico in atto.

La Società delle Nazioni, ormai solo un guscio vuoto comprendente solo l'Europa, viene ufficialmente sciolta; viene formata un'alleanza tra nazioni europee, nucleo della futura Unione Europea.

Nel frattempo, il Fondo di Sion per la Colonizzazione d'Israele, creato dallo scomparso Nathan Cohen, ottiene dall'ONU, grazie all'enorme influenza capace di esercitare, di poter iniziare la ripopolazione della Palestina.

Dietro al successo del Fondo si cela il genio finanziario e politico di Noah.

Quest'ultimo, divenuto l'eminenza grigia di Yamamoto, consiglia di seguire l'esempio di Israele e di creare una nuova Terra Promessa per i suoi uomini e per tutti gli altri figli dell'Impero rimasti orfani.

Sulla spinta del vento di cambiamento in atto, nasce l'anno successivo l'Han del Pacifico: mentre il Giappone si avvia a diventare una repubblica, gli esuli giapponesi posano le prime pietre di una nuova nazione nell'arcipelago delle Isole Salomone. 

Territorio povero e periferico, nel giro di pochi anni si trasformerà in uno stato florido grazie ad un marcato sviluppo del settore bancario, frutto di un "miracolo" operato da Noah con l'aiuto di Israele, che renderanno l'Han una "Svizzera del Pacifico".  

Ma la riservata ed enigmatica figura di Noah ha in mente di rendere il feudo dell'ammiraglio Isoroku Yamamoto, acclamato dai suoi uomini Daimyō, un modello di stato ideale.

Gudalcanal, l'isola principale dell'arcipelago, viene plasmata dai progetti faraonici di Noah, frutto dell'Eredità del Progetto Peacemaker e la capitale Honiara diviene una nuova Miami 1935.

Oggi, l'Han del Pacifico è considerato una dei più alti risultati archiviati dall'Umanità dopo la Guerra Globale.

Ma l'ambizione di Noah non conosce limiti...

La bandiera dell'Han del Pacifico, già in uso nella Kaigun