venerdì 16 marzo 2012

Pax Americana: la Fine.

Ho preso una decisione importante: Pax Americana termina definitivamente.




È notte fonda, ma non potevo aspettare fino a domani.
Tutte le cose finiscono, ma voglio che sappiate una cosa:

Ho cercato di salvare Pax Americana.

Con tutto il cuore, ho cercato di salvare Pax Americana.
Non ci sono riuscito, nonostante tutti i buoni propositi.
Questa sera ho avuto la dimostrazione che il gdr è finito.
Non voglio negarlo, stasera doveva essere una nuova partenza e invece è il capolinea.
Soltanto due giocatori e nonostante tutto anche questa sera la sessione è saltata.
Adesso basta, non ha più senso tentare di rianimare Pax Americana.
Sono veramente stanco, non c'è niente di più deprimente per un DM vedere la propria campagna sfaldarsi in questo modo.

Se dicessi che questa conclusione non mi lascia amareggiato, mentirei di certo, ma dopo trenta sessioni e circa trecentoventi pagine complessive, è ora che questa avventura si concluda.
Non essere riuscito a dare un finale degno di questo nome rimarrà l'unico rimpianto di questa splendida campagna, mitigato in parte dall'impostazione stessa di Pax Americana e delle sue due stagioni in un certo senso autoconclusive.

Non so nemmeno cosa scrivere adesso, forse aggiungere altro non serve:  i ricordi di quest'anno di Pax Americana bastano.
Mi rimane un ultimo impegno verso tutti voi:

Scriverò una conclusione per chiarire il destino dei personaggi principali.

Non so quanto ci metterò, ma è questa è una promessa.

Grazie di tutto: senza di voi Pax Americana non sarebbe potuto esistere.
Buona notte,

Daniele

5 commenti:

  1. Nonostante i problemi degli ultimi mesi, spero abbiate apprezzato Pax Americana come l'ho apprezzata io.

    Daniele

    RispondiElimina
  2. ASPETTA UN ATTIMO!!!!! Avevi detto che ci vevevamo Giovedì per la prossima sessione!!! Non dirmi che intendevi QUESTO giovedì?!!!

    RispondiElimina
  3. Non è che intendevo, era ieri, chiedilo pure a Luigi.
    Comunque, abbiamo perso l'ultimo treno, è questo quello che conta.
    Voglio chiarirlo subito, ed è la cosa che ho detto anche a tuo cugino: non me la sono presa a male.

    Non sono incazzato con nessuno di voi, credo che i vostri meriti, di tutti voi, siano superiori a tutto quello che è successo questi tre mesi.
    Siamo migliori di questo.

    Sarebbe successo prima o poi visto l'andamento preso in questi ultimi mesi, è toccato a ieri sera.
    Sono un essere umano pure io, ho un limite molto alto di sopportazione ma ne ho pur sempre uno.

    Come ho promesso, mi occuperò di fornire un finale non giocato a Pax Americana, tratteggiando spero per il meglio l'ultimo saluto dei vari personaggi.

    Molto probabilmente diversi interrogativi di Pax Americana rimarrano insoluti, ma in fondo nella vita non tutto ha una risposta.
    Quello che conta è il vissuto, i ricordi.

    RispondiElimina
  4. ...molto profondo...-_-...
    Comunque mi spiace lo stesso di essere mancato.

    RispondiElimina
  5. Ragazzi manco davvero da un vita. Rivedendo il tutto mi dispiace per il tuo progetto Papt. Tu lo sai ti considero uno dei più grandi master con cui ho giocato fino ad ora, se non il migliore. Comunque a quasi un anno dalla mia scomparsa dalle vostre chat spero che tutto vi stia andando per il meglio. Un augurio e un saluto dal vostro SHAW

    RispondiElimina