sabato 2 febbraio 2013

Kevin "Kay" Shaw

E' giunto il momento che tutti sapete...
Mentre è in preparazione il resto dell'ambientazione, vi presento il primo protagonista di Paxam II: Altas Tales: Kay Shaw, giovane brillante perseguitato dai peccati passati della sua famiglia.




Kevin "Kay" Shaw 

(21 anni nel 1985)

Il padre di Kay, Liam Shaw, è stato la pecora nera del clan O'Shean, famosa famiglia dell'Irish mob (mafia irlandese) newyorkese.
Liam era figlio più giovane del capofamiglia degli O'Shean, il boss Brendan O'Shean, immigrato nel 1921 in America.
In gioventù il padre di Kay fu avviato alla vita criminale, compiendo piccoli crimini nel quartiere dove era nato.
Ma dopo aver rifiutato di prendere parte ad un omicidio si allontanò dal clan.
Decise di sparire per sempre trasferendosi nel '62 dall'altra parte del paese, in California.
Liam cambiò il cognome in "Shaw" per non essere rintracciato e divenne poliziotto a San Francisco.
L'uomo, allora ventritreenne, sposò Rebecca Lynch.
Rebecca è un genio: autodidatta, da sempre appassionata di informatica, riuscì a progettare il primo personal computer della storia nel '63, aiutata dall'entusiasta Liam che le fornì tutto l'appoggio di cui era capace.
Ma, essendo una donna, e per giunta squattrinata (essendo anche lei fuggita di casa dopo la morte della madre), il suo sogno di brevettarlo e di produrlo andò in fumo rimanendo solo una serie di fogli di carta in soffitta.
Nel '64 nacque Kevin, chiamato poi da tutti semplicemente "Kay".
La vita degli Shaw procedette serena fino ad un tragico evento: nel '77 Liam Shaw venne ucciso in una sparatoria durante una rapina ad un supermercato quando era in borghese.
Kay, che era assieme a lui, assistette alla morte del padre, evento che lo avrebbe segnato indelebilmente nel profondo.
A occuparsi di Rebecca e Kay ci intervenne da quel momento in poi il padre di lei, Kevin Lynch, riavvicinatosi nel frattempo alla figlia.
Il signor Lynch era un veterano che aveva prestato servizio nei Marines durante la Guerra dell'Atlantico alle Bahamas.
Paranoico e complottista (forse a causa della morte della moglie, forse a causa delle esperienze vissute in guerra), il nonno materno negli anni ha fornito a Kay una preparazione militare per prepararlo alla Guerra Nucleare che crede imminente e al mondo che verrà dopo.
A 21 Kay è un ragazzo molto sveglio che sente come la madre una predisposizione all'informatica e da lei ne ha appreso i segreti.
Nonostante la condizione economica disagiata della famiglia Shaw, Kay frequenta  attualmente
la Facoltà di Medicina alla San Francisco State University grazie ad una borsa di studio vinta.
L'addestramento di Kevin Lynch lo ha reso efficiente come un soldato in grado di cavarsela in un mondo ostile.
Non è chiaro se condivide le ossessioni del nonno materno, ma ha sviluppato una forte diffidenza verso chiunque non sia un famigliare.

5 commenti:

  1. Visto che ho appena terminato il ritratto di Kay e il suo background era già pronto, già che c'ero ho aperto le danze dei pg.
    Ho apportato un paio di modifiche al bg, a Lello vanno bene?

    Riguardo allo stile per il chara che adotterò in Atlas Tales, questo è il primo tentativo che dovrebbe fare da apripista per gli altri.
    Questa volta mi rifarò idealmente all'animazione americana degli anni '80 (quella da Saturday Morning Cartoons per intenderci). Voglio creare un contrasto tra il tono del gdr che sarà abbastanza pulp e la parte grafica.
    Magari farò un post a riguardo!

    RispondiElimina
  2. Bel ritratto e buon BG. Alla fine non hai modificato più di tanto il programma, e rimane comunque come te l'avevo chiesto. La prossima volta giuro lo facciamo più gioviale, magari un pazzo visionario XD

    RispondiElimina
  3. Sì, diciamo che ho solo espanso due cose per integrare ancora di più il bg con l'ambientazione e basta.
    Di importante non ho toccato nulla.

    Bé, per essere pazzo visionario lo spazio c'è! XD
    Anche perché l'influenza del nonno fissato con la Guerra Nucleare non credo che sia stata molto salutare per Kay... :p

    RispondiElimina
  4. Ma io intendo pazzo visionario nel vero senso della parola... Cioè stanza vuota e lui che parla con qualcuno che non esiste XD

    RispondiElimina
  5. Capito!
    Bé, quello magari lo teniamo per la prossima volta, ma il proposito di essere più gioviale sicuramente ci sta! XD
    Come pg sono circa a metà del lavoro, mi manca un background, sto facendo un ritratto e dovrò fare ovviamente quello del bg che ancora non ho ricevuto.

    RispondiElimina