mercoledì 30 novembre 2011

Sfondi Anniversario: Ryan/ANGEL

Mancava soltanto lui!

Con un po' di ritardo, finalmente sono riuscito a finire l'ultimo sfondo commemorativo.
Come per Bride, ho preso a riferimento l'immagine già realizzata per il background.
Già che c'ero ho cambiato un paio di particolari: i capelli adesso sono ondulati, cosa che avevo intenzione di fare fin da subito ma che non avevo bene reso nell'immagine precedente; inoltre,  ho corretto l'espressione del volto che non deve sembrare aggressiva ma al contrario quasi rassegnata nella sua consapevolezza di essere l'ultimo dei Peacemakers.
Direi che potete considerare questa la versione finale di ANGEL.



domenica 27 novembre 2011

Sfondi Anniversario: Al

E' il turno del caro vecchio Bride!

Cosa posso dire?
Mi sono attenuto al suo nuovo aspetto già mostrato nell'immagine del background da PNG.
Mi piace il fatto che Al indossi sotto la giacca di un completo elegante la sua logora e sgargiante camicia hawaiiana, come se i ruoli di prestigio che ha ricoperto nel corso degli anni non siano riusciti ad addomesticare i suoi modi di fare rudi ed una certa trasandatezza di fondo che da sempre lo accompagnano.



Sfondi Anniversario: un po' di sana pignoleria!







E niente.
Sono tornato a casa adesso da stamane e dedicherò quel che rimane della serata ai rimanenti sfondi dell'Anniversario.
Ma prima, l'angolo della pignoleria!
C'erano due o tre errori che mi erano scappati ieri negli sfondi già fatti, li ho corretti perchè sì.
Riposto qui sotto:








venerdì 25 novembre 2011

Buon Anniversario, Pax Americana!

Come vi avevo promesso, è tempo di festeggiare!

Un anno esatto fa, con l'innaugurazione del blog, iniziava l'avventura di Pax Americana.
A distanza di un anno, siamo ancora qui con una nuova stagione e con nuovi protagonisti.
Se dovessi fare un bilancio complessivo, mi sentirei di poter dire che Pax Americana è senza ombra di dubbio il miglior gdr che abbia organizzato come DM e quello in cui ho provato più piacere a partecipare in generale guardandomi indietro nella mia lunga cariera di giocatore (di D&D e non solo).
Vi avevo promesso un regalo, e non voglio farvi aspettare oltre! 
Ho preparato dei wallpaper commemorativi di PaxAm, ispirandomi alle vecchie pubblicità delle sigarette, oggi assolutamente vietate, che mi riportano alla mente il novecento dove, complice il filtro della nostalgia, tutto sembrava essere più semplice.
Un mondo ben simboleggiato dalle sigarette, quando si poteva fumare nei cinema e nei film.
Ed infondo è il Mondo di Pax Americana, quegli anni quaranta e sessanta da cui il gdr attinge costantemente suggestioni ed atmosfere.
Questa è l'occasione giusta per rendere omaggio ai protagonisti della prima stagione.
Invecchiati certo, ma resi mitici proprio da quello scorrere del tempo che non risparmia nessuno.
Comincio con Bagrat, oggi Ambasciatore per la Pace delle Nazioni Unite, e con un gradito ritorno (fosse anche solo per questa occasione), Howard, che mi piace immaginare abbia continuato a seguire la sua vera vocazione nella Repubblica Britannica: il volo. 
Ma non temete: Alexander e Ryan sono in preparazione, ho voluto ridisegnarli invece di utilizzare le immagini dei loro background; al più tardi domani saranno completati anche i loro wallpaper. 

Tanti Auguri, gdr!

Daniele







sabato 19 novembre 2011

Pax Americana: Electromagnetic War

Electromagnetic War, ovvero la seconda parte di Shades of Gray.






Dalla scorsa sessione siamo entrati nella seconda parte della stagione due.
Dopo aver fatto il punto della prima parte un paio di aggiornamenti fa, questa volta voglio commentare ciò che ci aspetta per fine Novembre e per tutto il mese prossimo.
In questa seconda parte giungerà la resa dei conti con ANGEL: è venuto il momento di portare a termine la missione; nel frattempo la Crisi dei Missili raggiungerà la sua fase più critica.
La Guerra Nucleare diverrà inevitabile?
Per il sottoscritto invece, arriverà il momento di provare che ne è valsa la pena di creare una seconda stagione, sperando di non deludere le vostre aspettative!
Entro fine anno giocheremo ancora quattro sessioni finendo questa seconda parte prima di Natale.
A seconda delle decisioni che prenderete in queste puntate cruciali formulerò l'ultima parte, i possibili finali sono drasticamente differenti tra loro, il futuro offre infinite possibilità!
Ma torniamo un nuovamente al presente.
L'abbiamo notato tutti e cinque la scorsa volta: la sessione scorre lenta.
Farò tutto il possibile per ovviare al problema dato che credo di averne individuato la causa.
Inoltre, dalla prossima volta, l'introduzione della sessione la preparo prima in modo da sveltire la fase iniziale ed entrare subito nel vivo.

Per finire il post di stanotte, aggiungo un'immagine che ho scarabocchiato poc'anzi.
Riprendendo lo stile dei primissimi sfondi del blog, ecco una piccola anteprima di quello che sarà la nuova categoria di nemici ricorrente in questa seconda parte: fate la conoscenza dell'Unità per la Guerra Elettromagnetica dell'ENGRENAGEM.
Addestrata dal Maestro Solomon in persona,  questa divisione dell'ENGRENAGEM è stata formata col preciso scopo di eliminare qualsiasi minaccia derivata dall'Eredità del Progetto Peacemaker.
Dotate della tecnologia derivata dal Progetto, le truppe di questa Unità ha finito per assomigliare sempre più al nemico.
Che sia il ritorno degli Uomini in Bianco?
Se c'è un tema ricorrente all'interno dei miei gdr, è la ciclicità del tempo, sempre uguale eppure sempre diverso.

mercoledì 16 novembre 2011

Basiliola da Almeida

Domani è la sera, inizia la parte centrale di Shades of Gray.

In preparazione della sesta sessione, è venuto il momento di rivelare il background di un personaggio chiave di questa seconda stagione: Basiliola da Almeida, la più grande campionessa olimpionica mai esistita e la vicecomandante del contingente ENGRENAGEM a Cuba.






La mappatura del DNA nel 1953 spalanca le porte verso il futuro: per tutta la metà degli anni '50, uno dei fronti che vede il dispiego di colossali risorse da parte dell'ENGRENAGEM è la ricerca in tutto lo sterminato continente sudamericano dei semi di un'Umanità migliore.
In piena Corsa all'Evoluzione l'ENGRENAGEM, sotto la benedizione del Partito Comunista e della Chiesa Socialista Sudamericana, teorizza l' "Eugenesia":  mescolare i tratti salienti di uomini e donne eccezionali di ogni razza per accelerare l'Evoluzione del genere umano.
Forse l'impresa più ambiziosa del Partito,  il "censimento gentico", inizia nel 1955 per essere poi abbandonata l'anno successivo quando i costi esorbitanti del cantiere più grande mai realizzato, quello della futura capitale Brasilia, impongono drastici tagli alle spese pubbliche.
Eppure, proprio durante il breve periodo del censimento, in una regione remota dell'URSS, inizia la leggenda della Stella Rossa.
Basiliola da Almeida nasce un giorno imprecisato agli inizi del 1944 nel Pantanal, la più grande piana alluvionale del pianeta, da una famiglia di allevatori.
Cresciuta in un ambiente rurale povero e periferico, Basiliola fin da bambina mostra di possedere abilità fuori dall'ordinario.
La popolazione locale, gente semplice e superstiziosa, inizia a venerare la bambina come una strega. 
La voce si sparge presto per gli insediamenti vicini: si dice che la bambina possegga poteri magici, che sia in grado di prevedere i cambiamenti climatici, che possa benededire i raccolti ed animali, portare fortuna alle persone.
La fama locale di Basiliola è tale da giungere all'orecchio di uno dei funzionari statali addetti al censimento nel Mato do Sul.
Pochi giorni dopo, l'ENGRENAGEM preleverà la bambina strappandola alla sua terra e alla sua famiglia per sottoporla ad esami approfonditi in nome dell'Ordine e del Progresso.
Non si conoscono nè la natura nè l'esito di tali test, ma Basiliola diviene ben presto la protetta del Maestro Solomon, il Comandante Massimo dell'ENGRENAGEM.
Ma Basiliola ascenderà a fama mondiale quattro anni dopo: a soli 16 anni diventerà la protagonista indiscussa delle Olimpiadi di Brasilia del 1960 in occasione dell'innaugurazione della nuova capitale dell'URSS.
Nella seconda metà degli '50, i vertici del Partito decidono che l'Unione delle Repubbliche Socialiste Sudamericane ha bisogno di una capitale centrale che rispecchi la grandezza della superpotenza.
Viene scelto di costruire da zero nel mezzo della Foresta Amazzonica una città destinata a diventare la più grande megalopoli del pianeta.
I costi di tale opera faraonica affligono diversi settori tra cui alcuni ritenuti vitali dal Maestro Solomon, programma spaziale in primis.
Nel 1960 la nuova capitale dell'Emisfero Boreale è terminata: per innaugurare tale opera maestosa, viene deciso di ospitare le Olimpiadi  a Brasili nelle più moderne strutture sportive disponibili al mondo.
Il Maestro, intravedendo la possibilità di impresionare i vertici del Partito al fine di riottenere i finanziamenti dovuti all'ENGRENAGEM, propone al Segretario di Stato uno scambio: la completa supremazia in tutte le discipline sportive in cambio di nuovi fondi per la sua sezione di ricerca e sviluppo.
Non senza un certo scetticismo e per alcuni scandalo viene accolta la richiesta.
Così, nell'Estate del '60 con grande eco internazionale ed una tempesta di polemiche da parte dell'Emisfero Nord, viene presentata un'unica atleta a rappresentare l'URSS nelle gare femminili di tutti gli sport: Basiliola da Almeida.
La sedicenne brasiliana, senza apperente preparazione atletica, partecipa alle 7 discipline olimpioniche femminili arrivando a totalizzare 21 medaglie d'oro e sorpassando qualsiasi altro risultato esistente; pur non gareggiando direttamente con gli uomini, anche se il Maestro avrebbe voluto, Basiliola batte i loro record.
Quello della XVII Olimpiade è forse il più grande trionfo che il Comunismo ottiene contro il Capitalismo degli stati NATO.
Solomon ormai ne è certo: la "Percepção"che rende la giovane così speciale è il segno che l'Umanità è pronta per la prossima tappa della sua Evoluzione.
Salutata come la Stella Rossa, viene insignita con il titolo di "Eroe del Lavoro Socialista", la massima onoreficenza civile sudamericana.

Ma il Maestro Solomon ha progetti ben più grandi in mente per lei... 




domenica 13 novembre 2011

Pax Americana: riflessioni sulla stagione 2.

È arrivato il momento di tirare le somme della strada percorsa finora!

Dopo cinque sessioni di Shades of Gray si chiude la prima parte del gdr: abbiamo portato a termine un terzo della campagna.
La sconfitta della TRIAD UNIT e la "morte" dei suoi membri segna senza ombra di dubbio un netto cambio di rotta; e se le prime quattro puntate sono state abbastanza scanzonate, la storia ha iniziato a mostrare il suo lato drammatico.
Dalla prossima puntata si entrerà nel cuore di Shades of Gray: è tempo che i due blocchi della Guerra Fredda mettano in campo  ogni loro risorsa nella lotta per la supremazia.

Devo dire di essere decisamente soddisfatto dell'evolversi della campagna fino adesso: siamo partiti con un ottimo crescendo di qualità fino alla terza, abbiamo avuto un calo nella quarta per poi avere un climax decisamente intenso nella quinta.

Sempre parlando della campagna, mi sembra di vedere che i cambiamenti rispetto alla prima stagione stiano funzionando: avere un obbiettivo chiaro su cui focalizzare l'intera missione ha snellito di parecchio la sequenza degli eventi permettendomi di concentrare le sessioni sulla trama principale; l'ampliamento degli spezzoni narativi riguardanti i PNG spero sia gradito, decisamente contribuiscono a rendere viva l'ambientazione.

Riguardo al blog, mi spiace dei pochi aggiornamenti.
Purtroppo il tempo a disposizione che posso investire in Pax Americana è quello che è; la mia priorità ricade ovviamente sulla pianificazione delle sessioni come potete immaginare.
Spero comunque di realizzare gli obbiettivi che mi sono prefisso.

Riassumendo: la campagna sta andando decisamente bene; vedrò di ritornare in carreggiata con gli aggiornamenti del blog.

Daniele

PS:
Si avvicina il primo anniversario del blog, il 25 del mese.
Vedrò di fare un aggiornamento speciale per l'occasione!