Continuando la ressegna dei personaggi di Shades of Gray, è arrivato il momento di ANGEL, una volta noto col nome di Ryan Shaw.
Un personaggio che in questa seconda stagione assume contorni inediti e oscuri: ANGEL, ultimo sopravvissuto del Progetto Peacemaker, è stato l'assoluto protagonista del Progetto Peacekeeping della NATO.
Ho cercato di non rivelare nulla che già non sia stato almeno accennato, gli interrogativi dietro alle decisioni di ANGEL rimangono avvolti nel mistero.
Il Peacemaker Project, cuore occulto dell'America, fu il responsabile della morte di metà della popolazione terrestre durante la pandemia del 1913 conosciuta col nome di "Male Ignoto"; da esso si generarono i sei Peacemakers, forse il punto d'arrivo dell'Evoluzione umana.
Trentasette anni dopo, il Progetto finiva con la scomparsa del senatore Nathan Cohen, suo ultimo custode, lasciando come testimonianza vivente il solo Peacemaker # 3, l'uomo conosciuto col nome di Ryan Shaw.
Alla fine degli anni quaranta, in seno all'Unione delle Repubbliche Socialiste Sudamericane, viene fondato quello che può essere considerato l'erede spirituale del Progetto: l'ENGRENAGEM.
Parallelamente alla Corsa allo Spazio si sviluppa tra i due blocchi una Corsa all'Evoluzione di cui una tappa fondamentale diventa la mappatura del DNA da parte di Watson e Crick nel '53.
E se nella prima il Blocco dell'Emisfero Nord si rivela subito in netto vantaggio, nella seconda l'URSS distacca ben presto la NATO.
Nel 1958, nell'ottica della Guerra Fredda si inserisce il Progetto Peacekeeping voluto dal presidente Eisenhower ed affidato alla direzione del professor Sadman.
Ryan Shaw, l'ultimo Peacemaker, dopo diciotto anni di un viaggio senza meta alla ricerca di Nathan Cohen, una volta rintracciato dalla NATO, decide di mettere il suo immenso potenziale al servizio dell'Emisfero Nord.
Sotto la guida del professor Sadman, Ryan diviene ANGEL, l'Angelo Custode del Patto Atlantico.
Sadman, da molti definito come il "Leonardo da Vinci del XX secolo", partendo dagli studi di Nikola Tesla per il Progetto Peacemaker recuperati a Miami 1935, sviluppa per ANGEL la tecnologia necessaria per fruttare al massimo l'energia racchiusa dentro di lui.
Nell'Aprile del 1961, a tre anni dall'inizio del Peacekeeping Project, il neo presidente Kennedy decide che è giunto il momento di impiegare ANGEL per rovesciare il regime di Castro.
JFK spera in tal modo di inviare un messaggio forte all'URSS: l'avanzata del Comunismo può e deve essere fermata nell'Emisfero Nord; le nazioni del Patto Atlantico avranno il proprio paladino.
Ma la realtà devia drammaticamente dalle aspettative e speranze dei vertici NATO...
La notte tra il 16 e 17 aprile, la Brigata d'Assalto 2506 del gruppo terroristico LÂMINA sbarca nella baia dei Porci; l'unico agente inviato dalle nazioni del Patto Atlantico è ANGEL.
L'Operazione Zapata inizia con la supremazia assoluta degli invasori: l'intero contingente cubano schierato nella baia viene annichilito nei primi quattordici minuti della missione dal solo ANGEL.
Gli avvenimenti delle successive tredici ore sono noti solamente tramite il comunicato ufficiale dell'Havana: nessuno dei terroristi di LÂMINA è sopravvissuto al contrattacco dell'esercito castrista, la Rivoluzione ha trionfato di nuovo.
Nessuna menzione di ANGEL.
Per i vertici NATO, desiderosi di insabbiare il loro più grande fallimento nella lotta al Comunismo, risulta disperso in combattimento.
Viene così interrotto bruscamente il Progetto Peacekeeping nella speranza di far cadere nell'oblio il ricordo dell'ultimo dei Peacemakers.
Ma nell'Estate del 1962, ANGEL viene visto sbarcare all'Havana assieme alle forze dell'ENGRENAGEM appena giunte da Brasilia...